Réflexions juridiques sur les frontières maritimes africaines, dont près de la moitié sont délimitées par voie bilatérale ou par recours à un tribunal, malgré de nombreuses problématiques telles que la pêche illégale, les migrations clandestines, les changements climatiques, la hausse du niveau des mers, la pollution, la piraterie ou le terrorisme. ©Electre 2025
L'Africa è circondata da vasti spazi marittimi (oceano Atlantico, oceano Indiano, mar Rosso e mar Mediterraneo) dove abbondano importanti risorse ittiche e minerarie. Queste sono tanto più preziose, se rapportate alle fragili economie del continente, afflitte da difficoltà quali la pesca illegale, i cambiamenti climatici, l'innalzamento del livello del mare, l'inquinamento, la detenzione e l'imbarco di navi straniere, la pirateria, il terrorismo, le migrazioni clandestine. Ciò, senza contare le controversie sui confini terrestri, non completamente delimitati.
Nonostante tali problemi, l'Africa presenta una settantina di frontiere marittime già delimitate, bilateralmente o mediante ricorso a un tribunale. Detta realtà contribuisce in parte sia alla sicurezza regionale, sia all'ordinato esercizio delle giurisdizioni nazionali, in particolare nelle zone economiche esclusive e sulla piattaforma continentale, in conformità a quanto previsto dalla « Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare ».
Paru le : 13/02/2025
Thématique : Droit international
Auteur(s) : Auteur : Georges Labrecque
Éditeur(s) :
L'Harmattan
L'Harmattan Italia
Collection(s) : Diritto internazionale e società contemporanee
Contributeur(s) : Traducteur : Elisa Pelizzari
Série(s) : Non précisé.
ISBN : 978-2-336-51682-0
EAN13 : 9782336516820
Reliure : Broché
Pages : 361
Hauteur: 22.0 cm / Largeur 14.0 cm
Épaisseur: 2.0 cm
Poids: 430 g
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