Présentation du programme de coopération entre l'Italie et l'Albanie pour la conservation des ressources végétales et de leur diversité biologique. Il a pour objectif l'étude, la récolte, la propagation et la conservation de la flore méditerranéenne. ©Electre 2025

Cahiers OM est une nouvelle série du titre Options Méditerranéennes destinée à recueillir des documents de travail, des textes d'analyse et d'étude réalisés dans le cadre des activités du Ciheam

Cahiers OM is a new series of the Options Méditerranéennes titre destined to bring together working papers, study and analysis texts realized in the context of Ciheam activities

Soltanto da pochi decenni si è cominciato a prendere consapevolezza di quanta importanza per la vita sulla Terra abbia la diversità genetica delle specie vegetali. E ci si è resi conto che un patrimonio genetico enorme già è andato perduto a causa delle manomissioni operate sulla superficie terrestre, in particolar modo nei secoli più recenti, dalle attività umane. L'allarme lanciato dal mondo scientifico si è diffuso nell'opinione pubblica, che ormai avverte la salvaguardia della biodiversità come valore irrinunciabile. Ed ha raggiunto le istituzioni scientifiche, che hanno impostato programmi miranti per un verso alla tutela della superstite biodiversità e, per altro verso, alla ricostituzione di risorse genetiche preziose ed insostituibili.

Nell'ambito del programma Interreg Il Italia-Albania Il progetto "Misura 3.2 Centro Studi per la protezione e la conservazione delle specie botaniche del Mediterraneo con annesso giardino botanico", offre l'opportunità di costituire un centro di studi, raccolta, propagazione e conservazione della flora mediterranea, soprattutto quella delle regioni orientali. Sono previsti anche seminari e workshop per il trasferimento di conoscenze tecniche sulla biodiversità, con l'obiettivo di aggiornare tecnici e specialisti addetti alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio ambientale. Tali attività consentiranno di fare il punto sullo stato delle conoscenze della biodiversità nel Mediterraneo e mettere in evidenza le opportunità offerte dall'ambiente albanese, ove le specie vegetali tipiche, sia selvatiche che coltivate, hanno potuto conservarsi. L'attività di trasferimento di conoscenza vede impegnato l'IAM di Bari accanto all'Università di Lecce, all'Università di Bari ed alle istituzioni scientifiche albanesi.

Questa pubblicazione contiene gli Atti del primo seminario "La cooperazione italo-albanese per la valorizzazione della biodiversità", articolato in due sezioni: "La biodiversità vegetale" ed "Erosione genetica: cause ed effetti". Le relazioni presentate, fotografano comparativamente le situazioni pugliese ed albanese per quando riguarda la biodiversità, i problemi relativi e le misure adottate per la loro conservazione.